Fondazione
Arturo
Gilardoni

La Fondazione sostiene la ricerca e lo sviluppo delle nuove tecnologie in ambito radiologico ed ultrasonoro, ma è volta anche a favorire l’istruzione in tutti i gradi scolastici. Essa, nell’ambito di una complessiva finalità orientata al bene comune, persegue gli obiettivi di consolidamento, valorizzazione e promozione della ricerca scientifica e delle sue implicazioni interdisciplinari.

Inoltre, la Fondazione si propone di costituire un punto di riferimento indipendente e autorevole a livello nazionale ed internazionale, in grado di delineare le prospettive emergenti e future dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Più precisamente, essa vuole sostenere:

• L’innovazione scientifica relativa alla interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia;
• la ricerca, lo studio e l’applicazione pratica anche attraverso il supporto ad “Imprese innovative e startup”
  1. 1. Favorendo l’istruzione, la comprensione ed in generale la cultura su detti temi a tutti i livelli scolastici, compresi centri di ricerca e istituti scientifici (IE: INFN) supportandone l’eventuale creazione di corsi ad hoc, ad esempio sui controlli non distruttivi industriali, sulla tecnologia relativa alla progettazione e realizzazione di tubi a raggi x, sui generatori di alta tensione, sull’elaborazione di immagini radiologiche, etc. Questo per creare figure professionali competenti in grado di supportare gli sforzi innovativi e tecnologici di interesse;
  2. 2. Garantendo la divulgazione scientifica quale elemento essenziale per la creazione di una cultura ed un know-how importante; ciò andrà a costituire un raccordo naturale tra l’azienda e la società di cui essa fa parte

Tutte le già menzionate azioni potranno essere implementate non solo a livello nazionale ma, ove possibile, favoriranno lo scambio culturale e scientifico in ambito europeo ed internazionale; stimolando e premiando le iniziative che risultino sinergiche e propedeutiche per l’approfondimento di questi temi.

Tali attività non dovranno essere limitate ad applicazioni pratiche quali medicali o di sicurezza, ma si dovrebbero, ove possibile, ampliare a ricerche “di base” più astratte rispetto alle effettive applicazioni.
Quali ad esempio:

• Ricerche sulla tecnologia di generazione dei raggi x che conducano ad innovazioni importanti nell’ambito della progettazione e delle tecnologie di realizzazione di tubi a raggi X;
• Ricerche di nuovi materiali, tecniche e tecnologie per la produzione di tubi a raggi x con maggiore potenza, affidabilità, minori dimensioni, maggiore velocità di controllo, etc.;
• Individuare nuove applicazioni di onde elettromagnetiche, come potrebbe essere l’utilizzo dei raggi X in sostituzione dei raggi gamma e delle fonti radioattive e quindi se ne avrebbero anche vantaggi dal punto di vista ESG;
• Ricerca di soluzioni, metodi e tecnologie che migliorino in termini di dose\esposizione a pari rendimento la sicurezza dell’esposizione a onde elettromagnetiche;
• Ricerche in ambito emissioni ultrasonore sia a contatto che non a contatto.

La Fondazione istituirà annualmente, o secondo le opportunità, specifici bandi borse di studio private e assegni di studio; in particolare:

1. Coinvolge imprese industriali per avvicinare, tramite progetti di ricerca ed esperienze pratiche, i giovani meritevoli al mondo dell’impresa;
2. Promuove e sensibilizza sull’applicazione di nuovi approcci metodologici, con un’attenzione specifica alle progettualità europee ed internazionali ed inoltre garantirà la valorizzazione delle eccellenze del territorio coinvolgendo le istituzioni locali;
3. Promuove il trasferimento tecnologico e delle conoscenze ed il collegamento tra la ricerca e il sistema economico produttivo locale e nazionale negli ambiti attinenti agli scopi già menzionati;
4. Organizza eventi e convegni a tema ed inoltre pubblicherà articoli scientifici e testi divulgativi corredati da premiazioni che possano così fungere come stimolo ai ricercatori;
5. Ha istituito uno speciale premio “Premio Arturo Gilardoni”; consiste in un premio prestigioso rivolto in particolare a ricercatori nazionali ed internazionali che si sono distinti per lo studio o la pubblicazione di scoperte e innovazioni negli ambiti sostenuti dalla Fondazione.